Pordenone

Anche la Protezione Civile pordenonese in Slovacchia per allestire un campo per i profughi ucraini

Allestimento campo di accoglienza per profughi ucraini

Il caposquadra della Protezione civile Cosimo Capozzo, dal 2005 volontario del Gruppo Comunale di Pordenone, venerdì mattina partirà per la Slovacchia per allestire un campo tendato destinato ad ospitare i profughi ucraini.
Ricevendolo, il sindaco Alessandro Ciriani e l’assessore alla Protezione civile Emanuele Loperfido gli hanno manifestato stima per lo spirito di servizio che lo anima.


“E’ per momenti come questi che continueremo a formare i nostri volontari – ha commentato l’assessore Loperfido – per essere pronti in qualsiasi momento ed essere in grado di fornire supporto a qualunque tipo di emergenza.
Ovunque essa sia.


Mai come in questo caso la solidarietà deve essere svolta in modo consapevole e responsabile, dato il
delicato contesto. Siamo orgogliosi del nostro Cosimo – ha concluso – che partendo, rappresenterà lo spirito volontaristico e solidale tipico pordenonese. Auguriamo a Cosimo e a tutti i volontari un buon lavoro.
Ci vediamo al ritorno”.


Il volontario pordenonese farà parte di una squadra composta da 25 persone del Gruppo di protezione regionale e da 4 volontari della CRI.
Allestiranno una tendopoli dotata di attrezzature e servizi necessari ad ospitare circa 250 persone, quindi brandine, coperte, docce, impianti idrico ed elettrico.
Si fermeranno 9/10 giorni e dovranno indossare abiti pesanti poiché le previsioni meteo segnalano basse temperature.


Domani mattina dunque si metterà alla guida di un mezzo della colonna con destinazione Obl’a nella regione di Presov in Slovacchia.
In precedenza, lo scorso 6 marzo, erano rientrati i funzionari della Protezione civile regionale e del Dipartimento di Palmanova, dopo aver svolto un’attività di ricognizione sul terreno per l’individuazione del luogo più idoneo all’installazione del campo di accoglienza.

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