Chioggia/Scoperti quasi 30 kg di droga: arrestati in due
Pedinando piccoli spacciatori della città, a Vicenza la Guardia di Finanza è riuscita ad arrestare in flagranza di reato un italiano e un serbo entrambi incensurati.
Si tratta del risultato di un’indagine delegata dalla Procura della Repubblica berica che ha visto impegnati i militari del Nucleo di Polizia economico-finanziaria ed ha portato alla scoperta di un canale di approvigionamento di droga dall’estero.
L’organizzazione usava autotreni adibiti al trasporto merci in ambito europeo, e i 45 Kg tra marijuana e hashish sequestrati lasciano intendere che il giro di droga fosse consistente.
I finanzieri hanno anche individuato due appartamenti, uno a Vicenza e l’altro a Chioggia, entrambi risultati nella disponibilità del serbo.
Il magazzino vero e proprio era il garage dell’appartamento vicentino: da qui la droga finiva ai pusher di zona che la rivendevano al dettaglio sia nel capoluogo berico che in aree della provincia veneziana.
Sembra fungesse invece solo da deposito l’appartamenti di Chioggia, gestito dall’italiano, collegato ad una ditta di trasporti, e uato per stoccarvi marijuana e hashish della stessa provenienza della droga scovata a Vicenza.
Gli indizi raccolti hanno portato i finanzieri ad entrare in azione anche con il cane antidroga Ray.
Le due perquisizione si sono poi concluse con la scoperta di circa 45 chili di sostanza stupefacente: a Vicenza, 14,5 Kg di marijuana e 1,5 Kg di hashish, mentre nell’abitazione chioggiotta venivano sequestrati 20 Kg. di hashish e 9 Kg di marijuana.
Il serbo e l’italiano sono stati tratti in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti e successivamente associati alla casa circondariale di Vicenza a disposizione delle competenti Autorità Giudiziarie di Vicenza e di Venezia.