Federico sparito a Zoldo: oltre 32 mila euro raccolti. Pubblicato resoconto donazioni
Il 26 agosto 2021 scompariva a Pralongo, in Val di Zoldo, Federico Lugato, 39 anni di Trivignano (Venezia), residente a Milano.
Nei giorni successivi circa 400 volontari civili, oltre ai soccorsi ufficiali, hanno aiutato la moglie, Elena Panciera, e la sorella, Nicoletta Lugato, a cercarlo nelle Dolomiti Zoldane a seguito di appelli stampa e social.
Tanti altri hanno partecipato alla raccolta fondi, lanciata il 30 agosto, per finanziare le ricerche.
Purtroppo, Federico è stato trovato senza vita il 13 settembre in località Col de Michel.
In queste ore, è stata pubblicata sul sito www.federicolugato.it la rendicontazione delle donazioni effettuate con i soldi raccolti dalla campagna “Troviamo Federico” lo scorso settembre.
Il totale donato è stato 32.246 euro: 31.675 euro, al netto delle commissioni.
“Vogliamo ringraziare di cuore tutti quelli che ci hanno dato il loro sostegno – raccontano la moglie, Elena Panciera e la sorella, Nicoletta Lugato. – Ci auguriamo che questo nuovo anno sarà migliore di quello passato, anche grazie a quello che abbiamo imparato così dolorosamente”.
Un modo per sentire tutti più vicini è condividere quanto abbiamo deciso di fare in memoria di Federico e che è possibile grazie alle donazioni ricevute.
Nel dettaglio:
• 20.414 euro sono stati raccolti da 658 donatori su Facebook, che ne ha erogati 19.870 (il resto è stato trattenuto come commissione di gestione),
• 11.832 euro sono stati raccolti da 111 donazioni dirette sul conto bancario.
Oltre a commuovere e creare una profonda gratitudine, la somma è servita per pagare le spese di ricerca. In particolare 17.472 euro sono stati già destinati, 14.504 euro sono da spendere con questi scopi:
• 6.371 euro sono stati impiegati per il rimborso spese di vitto e alloggio ai quasi 400 volontari durante i 12 giorni di ricerche. Una cifra relativamente esigua “grazie alle tante persone e aziende che hanno agito a titolo gratuito, di cui non ci dimenticheremo mai”, ricordano Elena e Nicoletta;
• 10.800 euro sono stati già versati tra le varie associazioni di volontari e cinofili intervenute attraverso il coordinamento ufficiale del Prefetto di Belluno, Mariano Savastano, e chi ha aiutato per la commemorazione civile;
• 1.200 euro sono stati impegnati in ulteriori donazioni ad associazioni, ancora da fare;
• 571 euro sono andati in commissioni Facebook e bancarie;
• la cifra residua è stata mantenuta, per ora, per coprire future spese e con l’idea, nata dalle persone che amavano Federico, di fondare un’associazione in sua memoria per offrire supporto e sostegno nella sicurezza di passeggiate ed escursioni.
Elenco delle 18 associazioni destinatarie di donazioni:
• Soccorso alpino CNSAS Veneto,
• Cinofili “Gli Angeli” di Adria,
• Steel Dog di Padova,
• Croce Rossa di Feltre,
• Croce Rossa di Belluno,
• Fondazione ANA Onlus – Associazione Nazionale Alpini,
• Associazione Volontari Antincendi Boschivi – Protezione Civile Pederobba ODV,
• Comitato Volontario di Protezione Civile Valle dell’Agno – Valdagno,
• Coordinamento Associazioni Volontariato di Protezione Civile della Unione Montana Cadore Longaronese Zoldo,
• Coordinamento delle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile della Comunità Montana Feltrina,
• Diade Unità Cinofile di Protezione Civile,
• Gruppo Volontari di Protezione Civile del Comune di Treviso,
• Nucleo Comunale Protezione Civile Pronto Intervento di Montebelluna,
• Nucleo Volontari Montello,
• Scuola Padovana Cani da Soccorso S.Pa.Sso,
• Associazione Cinofila da Soccorso U.C.S. San Marco di Venezia,
• Droni Rescue Network,
• Associazione Penelope.