Fisioterapista non vaccinato proseguiva il suo lavoro: denuncia e studio chiuso
Nei giorni scorsi, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza hanno controllato alcune attività per verificare il rispetto della norme anti covid.
In particolare, hanno approfondito le posizioni di figure “esercenti le professioni sanitarie” e “operatori di interesse
sanitario” soprattutto facendo visita a soggetti che, seppur già destinatari di provvedimenti di sospensione dall’Ordine
professionale su segnalazione dell’Autorità Sanitaria, continuavano a svolgere la libera professione presso gli studi medici di proprietà o ambulatori di terzi.
In questo contesto hanno denunciato un fisioterapista inottemperante all’obbligo vaccinale che esercitava abusivamente la propria professione.
In via preventiva, l’ambulatorio privato dove praticava è stato posto sotto sequestro.
E’ successo nel comune di Bassano del Grappa.
Il fisioterapista, iscritto all’albo della Federazione Nazionale degli Ordini dei Tecnici Sanitari Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche della Riabilitazione e della Prevenzione, praticava fisioterapia a vari clienti anche se era sospeso dall’esercizio dell’attività sanitaria perché non si aveva rispettato l’obbligo vaccinale.
Le Fiamme Gialle lo hanno colto in flagranza di reato mentre praticava un trattamento di “riabilitazione respiratoria” a un paziente (i pazienti affetti da questi disturbi lavorano a stretto contatto non solo con i medici, ma anche con fisioterapisti, psicologi, e dietisti) – in regime di libera professione.
I finanzieri bassanesi, ritenendo sussistere gravi indizi di esercizio abusivo della professione, lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Vicenza ed hanno proceduto al sequestro preventivo dell’ambulatorio che era ricavato all’interno di un’erboristeria.
L’Autorità Giudiziaria competente ha poi condiviso le ipotesi investigative degli inquirenti ed emesso apposito decreto di convalida.