Fondi all’Asfo/Per il pordenonese 11 milioni in più
Trieste, 2 mag – In relazione alle risorse del sistema sanitario regionale destinate al territorio emerge, nel raffronto tra il 2020 e il 2021, un significativo incremento del finanziamento – di oltre 11 milioni di euro – per l’Azienda sanitaria Friuli Occidentale.
Questo il concetto espresso oggi a Trieste in sede di Commissione III del Consiglio regionale dal vicegovernatore con delega alla Salute rispondendo a un’interrogazione sulle risorse assegnate alle diverse Aziende sanitarie territoriali della regione, con particolare riferimento all’Azienda sanitaria Friuli Occidentale.
Relativamente alla comparazione tra gli esercizi del 2020 e 2021 (unica possibile in virtù della riforma che ha cambiato le Aziende), lo schema è:
Asugi (Giuliano isontina) 810.621.777 euro (2020) e 787.144.503 (2021);
Asufc (Friuli Centrale) 1.007.865.403 (2020) e 1.083.894.689 (2021);
Asfo (Friuli Occidentale) 527.570.064 (2020) e 538.666.295 (2021);
Arcs (coordinamento) 63.315.499 (2020) e 43.914.647 (2021);
Irccs materno infantile Burlo Garofolo 30.842.268 (2020) e 35.510.868 (2021);
Centro di riferimento oncologico di Aviano 25.222.266 (2020) e 24.961.890.
Come ha spiegato l’esponente della Giunta, una valutazione precisa e ufficiale sulle scelte delle Aziende potrà essere fatta alla chiusura del bilancio del 2021, al momento ancora in fase di elaborazione.
Per quel che riguarda l’ammontare della perdita inferiore rispetto alle altre Aziende registrata da Asfo nei primi mesi del 2021, il vicegovernatore ha replicato affermando che questo dato si basa su una stima e quindi persiste un elemento di aleatorietà.