Frode fiscale nel settore del volantinaggio: GdF sequestra beni per oltre 135.000 euro a cittadini indiani
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza, hanno operato un sequestro preventivo, emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale berico, su beni e disponibilità finanziarie per oltre 135.000 €, a carico di una ditta individuale operante nel settore del volantinaggio e, nei confronti del titolare e ai due amministratori di fatto dell’impresa.
Il sequestro riguarda somme di denaro giacenti sui conti correnti e un’autovettura di recente immatricolazione.
L’indagine è scaturita da una segnalazione dell’Agenzia delle Entrate di Vicenza su fatture per operazioni inesistenti e dichiarazioni dei redditi ed Iva dell’impresa indiana con sede fiscale a Valdagno.
Le attività di indagine hanno permesso di ricostruire un articolato sistema di frode fiscale con fatture emesse da tre ditte individuali per 232.056,83 €, che hanno consentito all’impresa ispezionata di evadere centinaia di migliaia di euro di imposte.
Dall’analisi dei rapporti commerciali intercorsi tra le tre imprese emittenti e quella utilizzatrice delle fatture false, tutte rappresentate da cittadini di nazionalità indiana, è emerso che le ditte fornitrici erano state costituite solo ed esclusivamente allo scopo di produrre documenti falsi ad uso della ditta di volantinaggio, per poi essere dismesse dopo solo un anno dalla costituzione, senza aver adempiuto agli obblighi di dichiarazione e omettendo di effettuare il versamento delle imposte dovute all’Erario.