Veneto

In Veneto/Le edicole multiservizio/Presto venderanno anche snack e bibite

La Regione Veneto ha varato un’importante legge regionale che apre la strada a un nuovo modello di edicola multiprodotto e multiservizio, offrendo una boccata d’ossigeno a un settore che da molto tempo è alla ricerca di sbocchi commerciali alternativi in grado di controbilanciare il generale calo delle vendite di quotidiani e periodici.

La legge regionale n.7 del 15 marzo 2022 all’art. 4 relativo a “Disciplina della vendita della stampa quotidiana e periodica”, prevede che le edicole esclusive possano “vendere altri prodotti” e in particolare “pastigliaggi preconfezionati” (tra cui caramelle, snack, gelati e bibite) anche senza il possesso dei requisiti professionali richiesti per la somministrazione di alimenti.

Prevede, inoltre, che le edicole esclusive possano “svolgere ulteriori attività di servizio nel rispetto della normativa vigente” agevolando la loro trasformazione in hub di servizi per il cittadino.
Altra novità interessante è la possibilità per i punti vendita esclusivi di “esporre pubblicità propria o di terzi nel rispetto delle disposizioni comunali vigenti in materia di impianti pubblicitari”.

“Questa legge rappresenta una conquista importante per le edicole e nasce da una specifica iniziativa da parte dello SNAG – Confcommercio”, spiega il presidente nazionale di categoria Andrea Innocenti. “In una riunione dello scorso settembre con l’assessore alle attività produttive della Regione Veneto, Roberto Marcato, SNAG – Confcommercio ha avanzato la proposta di nuove forme di sostegno a favore delle edicole, servizio di prossimità per antonomasia.

Proposte – sottolinea Innocenti – che al termine del necessario iter legislativo sono state interamente accolte, a beneficio di tutta la rete di vendita veneta della carta stampata.
Ringraziamo la Giunta del Veneto per la disponibilità e la sensibilità mostrata verso la nostra categoria e auspichiamo che questa legge possa essere replicata anche in altre Regioni”.

“La normativa appena approvata rappresenta un grosso passo avanti per le edicole del Veneto che potranno beneficiare di maggiori opportunità imprenditoriali.
L’auspicio – aggiunge Fabio Callegher, vicepresidente nazionale SNAG – Confcommercio per il Nord Est – è che il nuovo modello di edicola che sta per prendere forma possa avvicinare i giovani a questa professione e riportare in vita quei chioschi che oggi giacciono in stato di abbandono nelle nostre piazze: si calcola che solo in Veneto, negli ultimi tre anni, oltre 250 edicole abbiano cessato l’attività a causa di una situazione reddituale insostenibile, che si è aggravata durante la pandemia”.

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