La domenica sui monti/Tre interventi per cadute sul ghiaccio dal Soccorso Alpino
E’ stato il ghiaccio, il protagonista degli interventi del Soccorso Alpino, ieri, sui monti veneti e friulani.
Ben tre episodi in cui scivolare sul ghiaccio è significato patirne le conseguenze per altrettanti escursionisti.
Nella zona trevigiana di Miane, verso le 14.30, il Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane e l’elicottero di Treviso emergenza sono intervenuti a Forcella Mattiola, nella zona del Rifugio Posa Puner, dove un’escursionista era scivolata sul ghiaccio.
La donna, una 60enne trevigiana, che si trovava con il marito lungo un sentiero e aveva riportato la sospetta frattura di una caviglia, è stata recuperata con il verricello e accompagnata all’ospedale di Conegliano.
Poco più di un’ora dopo, nella bellunese Selva di Cadore il Soccorso alpino della Val Fiorentina è intervenuto a supporto di un 54enne di Dolo caduto mentre stava scendendo con un amico lungo la strada che dal Rifugio Fertazza porta a Pescul.
La squadra ha raggiunto il luogo dell’incidente e prestato le prime cure all’infortunato che aveva subito un trauma ad una gamba. Stabilizzato e imbarellato, l’escursionista è stato caricato sulla jeep e trasportato fino al rendez vous con l’ambulanza, partita poi in direzione dell’ospedale di Agordo.
In friuli, nella udinese Malborghetto Valbruna, altra scivolata, protagonista un 64enne di Udine che intorno alle 17.30 ha chiesto l’inytervento degli uomini della stazione di Cave del Predil. L’infortunio è accaduto tra la Saisera Hutte e Prati Oitzinger, in un tratto in discesa.
L’uomo è stato raggiunto, stabilizzato e condotto in barella fino all’ambulanza.