Lo stadio Baracca di Mestre/Obbiettivo ristrutturarlo prima dell’avvio del prossimo campionato
Lo stadio Baracca di Mestre ha bisogno di un sostanzioso maquillage: i tecnici degli uffici comunali stanno predisponendo i progetti previsti, per la ristrutturazione e l’adeguamento, che hanno un costo complessivo di 300.000 euro.
Questa mattina si sono recati all’impianto sportivo l’assessore allo Sport Andrea Tomaello e quello ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto.
Al termine della visita, i due esponenti di giunta hanno preso l’impegno di riuscire a far partire i lavori, già approvati e finanziati dalla Giunta comunale, entro l’estate, in modo da essere pronti per l’inizio del nuovo campionato.
“In ottemperanza alle indicazione pervenuteci dalla Questura – ha ricordato Zaccariotto – per evitare gli assembramenti di tifoserie, lungo i due assi viari di via Baracca e via Oberdan verranno realizzate, in corrispondenza dei rispettivi ingressi, all’interno della struttura, due cosiddette ‘aree annesse’ in cui sosteranno gli spettatori prima di poter accedere, con un transito controllato, alle tribune.
Sono inoltre previsti: la sostituzione di alcuni servizi igienici oramai obsoleti, l’adeguamento del parapetto perimetrale delle tribune metalliche, la manutenzione dei maniglioni antipanico e delle cancellate: il tutto senza intaccare la capienza dello stadio, che rimarrà fissata a 1.999 spettatori.
Nel frattempo è stato risistemato l’impianto antincendio che verrà comunque presto scorporato da quello d’irrigazione, mentre si stanno valutando alcune soluzioni per potenziare anche l’impianto di illuminazione.
“L’attenzione della giunta per il ‘Baracca’ – ha sottolineato il vicesindaco Tomaello – è massima: nel triennio 2019-2021 sono stati stanziati per esso 650.000 euro, a cui ne devono essere aggiunti altri 220.000 già inseriti a bilancio per il 2022: un’attenzione che ha permesso non solo di salvare quest’area sportiva dall’urbanizzazione, ma l’ha valorizzata e riconsegnata alla città e all’associazione ‘Calcio Mestre’.”