Non si placano gli incendi nel bellunese. Domani sarà schierata una flotta aerea di 4 Canadair e 3 elicotteri
Notte illuminata dagli incendi quella della vallata del Piave dove due fuochi, vicini tra loro, stanno divorando prati e boschi in zone impervie nel territorio di Longarone.
L’incendio che desta maggiore preoccupazione, anche perché ha richiesto nuovamente la chiusura della Sp 251 della Val Zoldana e Val Cellina, è quello sui rilievi sopra gli abitati di Soffranco e Igne.
Si tratta di un secondo incendio che ha preso vigore martedì sera a pochi metri dove era stato spento un altro rogo pochi giorni fa.
I sindaci del territorio parlano apertamente di fiamme dolose.
Durante la mattinata di mercoledì sembrava che le squadre antincendio a terra, coadiuvate dall’alto dagli elicotteri, avessero avuto ragione delle fiamme e infatti la Provinciale era stata riaperta.
Poi nel giro di due ore l’incendio ha ripreso vigore, strada nuovamente chiusa e sul posto sono giunti anche i Canadair e l’elicottero Erickson S-64 della Protezione Civile.
Altro rogo sempre in zona impervia e sempre in territorio del comune di Longarone è scoppiato sopra l’abitato di Fortogna ed è ben visibile percorrendo la statale Alemagna.
Anche qui per cercare di spegnere il rogo si sono alternati durante il giorno i lanci di acqua con gli elicotteri. Trenitalia avvisa che, a causa dell’incendio boschivo sopra Fortogna, la linea Belluno-Calalzo sarà interrotta fino alle ore 12 di giovedì. Sono previsti autobus sostitutivi al posto di 6 treni regionali.
Con il buio le operazioni di spegnimento sono state sospese e riprenderanno giovedì mattina con una nutrita flotta aerea di ben 4 Canadair e 3 elicotteri.