Oggi ultimo giorno bollettino PM10 di Arpav. Da ottobre ad aprile, i giorni con limitazioni sono stati il 10%

Livello zero per le polveri PM10 in tutto il Veneto.
Recita così l’ultimo bollettino dell’aria della stagione emesso oggi da ARPAV .
Il bollettino, emesso dal 1 ottobre al 30 aprile, serve a riconoscere preventivamente gli episodi di accumulo delle polveri sottili che provocano il superamento prolungato del valore limite giornaliero e consentire ai sindaci di prendere i provvedimenti.
Da ottobre ad aprile ARPAV ha emesso in totale, 91 bollettini.
I dati dal 1 ottobre al 30 aprile. Le diverse aree del Veneto sono state interessate da una ventina di giorni con livelli di allerta 1 e 2, cioè il 10% dei giorni nei sette mesi considerati, con punte di 30-40 giorni rilevate soprattutto nei maggiori centri abitati.
La distribuzione delle giornate con livelli di allerta 1 e 2 non è omogenea: nessuna allerta 1 e 2 fra ottobre e novembre e fra marzo e aprile. Gli episodi significativi si sono concentrati tutti tra dicembre e febbraio, con un picco nella seconda metà di gennaio.
Il livello di allerta 1 (ARANCIO), con almeno 4 giorni consecutivi di superamento del limite, è stato registrato almeno una volta in tutte le aree, ad eccezione di Belluno, Conegliano, Bassano e Schio.
Il livello di allerta 2 (ROSSO), il più alto, con almeno 10 giorni di superamento consecutivo del PM10, è stato raggiunto in otto aree del Veneto, risultando più significativo per numero di giorni complessivi negli agglomerati di Venezia, Treviso, Padova e Vicenza e nelle aree di Mirano e Cittadella. In tutte le aree interessate le giornate in allerta 2 si sono verificate dal 18 gennaio al 4 febbraio 2022.
Nel complesso si osserva che il numero di giorni interessati da limitazioni sono una piccola parte rispetto alla totalità dei giorni del periodo invernale e rispecchiano la situazione generale del nord Italia caratterizzata da una pianura Padana circondata da una catena montuosa che argina i venti che potrebbero spazzare via l’aria ristagnante.