Presentata la Fiera dell’Alto Adriatico
Il conto alla rovescia è inziato. Domenica 3 aprile, alle 10, alla presenza del Presidente della Regione Zaia, il taglio del nastro dell’edizione numero 51 della Fiera dell’Alto Adriatico, uno degli appuntamenti fieristici di settore più importanti del NordEst.
Questa mattina la presentazione ufficiale dell’evento, con tutti i suoi contenuti e tutte le novità, a cominciare dalla madrina di questa edizione. Si tratta di Letizia Pillon, della storica famiglia Pillon di Bibione (hotel Eden, Majestic e Luciana).
Un modo per dimostrare, concretamente, la collaborazione tra località (già presente con Venice Sands) e la volontà di coinvolgere tutto il comparto turistico della costa, nell’importante appuntamento fieristico.
“La Fiera dell’Alto Adriatico è una delle manifestazioni più importanti per la Città di Caorle e, in particolare, per il comparto ricettivo turistico. Quest’anno la Fiera ha ottenuto la qualifica di manifestazione fieristica di rilevanza nazionale: si tratta certamente di un ulteriore motivo di orgoglio per la nostra comunità, da sempre legata a questo appuntamento.
A causa dell’emergenza sanitaria, nel 2022 la Fiera è stata posticipata ad aprile senza per questo privarla del suo prestigio e del suo importante ruolo di momento di scambio tra imprese e fornitori, oltre che di simbolico avvio della stagione turistica. L’amministrazione comunale continuerà sempre a sostenere questa Fiera, l’unica rimasta per il comparto Ho.re.ca. in tutto il Veneto, plaudendo all’impegno costante profuso da Venezia Expomar Caorle per la sua organizzazione”.
“L’appuntamento fieristico è sempre stato un punto fermo per gli imprenditori del comparto turistico, consapevoli di trovarvi professionalità ed eccellenze, oltre che momenti di incontro e confronto sulle tematiche più importanti per il nostro comparto. Riteniamo che, forse mai come in questo momento, abbiamo bisogno di questo tipo di evento.
Perché il turismo è emozione, è regalare una esperienza, quelle stesse emozioni ed esperienze che noi per primi vogliamo vivere “in presenza”, per poterle poi trasmettere ai nostri ospiti. Sentimenti che nessuna tecnologia potrà mai sostituire.
La soddisfazione di questa edizione è duplice, perché abbiamo avuto una bella risposta da parte degli imprenditori, che hanno sposato fin da subito il nostro progetto, chiedendo di poterci essere.
E tra questi va sottolineata la presenza di nuove aziende che hanno chiesto di fare parte della cinquantunesima edizione. Come va evidenziata l’importanza del creare omenti di incontro e di confronto, come si può evincere dai numeri appuntamenti che arricchiscono ogni giornata della Fiera”.
TUTTO QUELLO CHE C’E’ DA SAPERE DELLA FIERA DELL’ALTO ADRIATICO
QUANDO – La Fiera dell’Alto Adriatico si terrà dal 3 al 6 aprile, al Palaexpomar di Caorle (via Aldo Moro, 21). Orari di apertura: dalle 10 alle 18.30; ultimo giorno dalle 10 alle 17.
Inaugurazione alle ore 10 di domenica 3 aprile, alla presenza del governatore del Veneto, Luca Zaia.
ORGANIZZATORI E PARTNER – La Fiera dell’Alto Adriatico è organizzata da Venezia Expomar Caorle, Associazione Jesolana Albergatori, comuni di Caorle e Jesolo. Molti i partner, tra questi gli istituzionali Federalberghi, Confcommercio, che saranno parte attiva della Fiera, con molti appuntamenti organizzati durante i quattro giorni.
EDIZIONE NUMERO 51 – La Fiera compie 51 anni. Nata come “Settimana Acquisti dell’Albergatore, grazie alla volontà di un gruppo di albergatori, e avviata all’hotel Nettuno. Organizzata in collaborazione con Aja, l’Associazione Jesolana Albergatori, è diventato uno dei più importanti appuntamenti fieristici di settore del NordEst.
FIERA NAZIONALE – Con delibera dello scorso 18 gennaio, la giunta regionale del Veneto ha attribuito alla Fiera dell’Alto Adriatico, edizione 2022, la qualifica di manifestazione fieristica di rilevanza nazionale
LA GIORNATA INAUGURALE – Taglio del nastro alle ore 10, seguito dall’intervento del presidente del Veneto, Luca Zaia, e del presidente di Expomar Caorle, Raffaele Furlanis, oltre che dei sindaci di Caorle, Marco Sarto, di Jesolo, Valerio Zoggia, e del presidente di Aja, Alberto Maschio.
ESPOSITORI – 110 espositori per oltre 300 marchi rappresentati. Settore merceologico: attrezzature, arredamento, tecnologie e forniture, alimentazione bevande e servizi. Rivolta a: hotel, ristoranti, pizzerie, trattorie, bar, enoteche, pasticcerie, gelaterie, agriturismo, stabilimenti balneari, campeggi, pubblici esercizi.
SCUOLE – Si rinnova la collaborazione con il mondo della scuola, tema molto caro alla Fiera dell’Alto Adriatico. In particolare forte l’intesa con la scuola alberghiera “Lepido Rocco” di Caorle. Una presenza attiva, per quella che rappresenta un’altra delle eccellenze (in questo caso scolastiche) della città.
SHOW COOKING – Molti i momenti dedicati alla cucina e alla cultura della ristorazione, per evidenziare ancora una volta e ancora di più, l’importanza dell’enogastronomia per il turismo di questo territorio. Da segnalare, tra gli appuntamenti dedicati a questo comparto, quello di martedì 5 aprile, con lo chef stellato Stefano Vio. Presenti domenica, in due distinti appuntamenti, Marta Ingegneri, vincitrice del concorso miglior sommelier dell’anno 2021, e Stefano Serafini, il campione del mondo di Tiramisù. Infine lunedì 4 aprile, alle ore 11, in occasione del workshop Flag del Veneziano, special guest Alberto Fol, executinve chef all’hotel Danieli di Venezia.
APPUNTAMENTI – In quattro giorni di Fiera dell’Alto Adriatico, sono numerosi gli appuntamenti, per un totale di una sessantina di ore, tra convegni (più di trenta relatori), seminari, show cooking e dimostrazioni varie.