Rudy Roffarè entra nello staff della Cisl Veneto/Si occuperà di politiche del lavoro
Ufficializzato oggi, giovedì 3 febbraio, nel corso del Consiglio generale della Cisl del Veneto, l’ingresso di Rudy Roffarè nello staff della Unione sindacale regionale.
50 anni, di Alpago, Roffarè è un volto storico della Cisl bellunese e, dal 2013, della Unione interprovinciale Belluno Treviso.
Dopo 25 anni di attività nella Cisl territoriale, è stato chiamato a Mestre per occuparsi dello IAL, (acronimo di “Innovazione Apprendimento Lavoro”) del Veneto, impresa sociale fondata dalla Cisl, attiva in tutta Italia e operante nel campo della formazione professionale e continua e delle politiche del lavoro.
Un impegno importante, in un momento cruciale, nel quale “le transizioni tecnologiche e ambientali – commenta Roffarè – stanno dettando l’agenda del cambiamento produttivo e sociale: bisogna fare in modo che giovani, donne, lavoratori e disoccupati siano messi nelle migliori condizioni per il continuo miglioramento professionale e per l’attivazione puntuale di nuove occasioni di lavoro”.
Fondato dalla Cisl per promuovere una migliore tutela del lavoro, a partire dalla qualificazione professionale dei lavoratori e dalla competitività delle imprese, lo IAL ha mantenuto il proprio radicamento nelle politiche del lavoro, acquisendo una posizione di leadership nell’offerta di servizi, attività e percorsi di formazione rivolti sia alle persone che alle organizzazioni, sempre più articolati e specialistici, anche grazie ad una qualificata rete di partner, in Italia e all’estero.
“La polarizzazione del lavoro, tra competenze specifiche e trasversali e lavori semplici – prosegue il sindacalista – implica la necessità di formazione costante nel tempo per tutti i lavoratori, e l’impegno della Cisl dev’essere indirizzato sempre di più verso la realizzazione di un sistema di relazioni e di reti che permetta di mettere a frutto tutte le risorse derivanti dal sistema delle bilateralità, dei fondi interprofessionali e infine dei fondi europei per garantire opportunità di crescita occupazionale”.
Roffarè ha avviato l’attività sindacale nel 1997, come operatore della Federazione dei lavoratori del tessile nella zona di Feltre.
Nel 2000 è diventato segretario della Femca Cisl Belluno, nel 2010 il suo ingresso nella segreteria confederale bellunese, e, con l’unificazione di Treviso e Belluno del 2013, in quella interprovinciale, di cui è stato segretario generale aggiunto dal 2016 al 2020 e attualmente componente dello staff di segretaria.
Nel corso della venticinquennale esperienza nella Cisl territoriale si è occupato di contrattazione aziendale, negoziazione sociale, bilateralità, industria, artigianato e del settore socio-sanitario.