San Stino: uccide la moglie a bottigliate e poi chiama i carabinieri
Femminicidio, intorno all’ora di pranzo, in un appartamento in centro a San Stino di Livenza.
Un 65enne ha ucciso la moglie a bottigliate e poi ha chiamato i Carabinieri.
Il tutto è accaduto al civico 1 di via Donatori.
La vittima è la 60enne Cinzia Luison, con avviato salone di parrucchiera a Blessaglia dei Pramaggiore. L’omicida, il marito, il 65enne Walter Pitteri, pensionato.
Dopo la chiamata al 112 sono arrivati sul posto i Carabinieri di San Stino e poi quelli di Portogruaro.
Nell’abitazione è arrivato anche il medico legale portogruarese, Antonello Cirnelli.
L’omicida è stato portato inizialmente in caserma dei Carabinieri, dopodiché il pubblico ministero della Procura di Pordenone, ne ha disposto l’arresto.
La coppia ha due figlie ventenni.
La vittima era molto conosciuto nel suo ambiente, proponendo servizi a base di elementi naturali e secondo la filosofia orientale ayurvedica.
Cinzia si è classificata prima fashionista italiana al Masterjam Aveda 2011 a Londra.