Pordenone

San Vito al T./Inaugurato stamani il nuovo Hub Vaccinale

A Vallenoncello, al Real Asko park, si vaccinano un migliaio di persone al giorno: a San Vito al Tagliamento l’obbiettivo è 400, ma la radice è simile.
L’Hub vaccinale Ponterosso, inaugurato stamani, è il risultato delle sinergie messe in campo dal Consorzio Industriale Ponterosso, la Cooperativa Sociale Futura e tutti coloro che hanno fatto la loro parte: dagli addetti di Pordenone Fiere per gli allestimenti ai comuni della zona sanvitese che hanno aderito all’iniziativa.
La nuova struttura vaccinerà i cittadini dal lunedì al venerdì, mentre nel week end toccherà ai lavoratori delle aziende dell’area, in Open Day.

Soddisfatto il Vice governatore friulano Riccardi, stamani presente all’inaugurazione.
Un’iniziativa, ha rilevato, “frutto del ripetersi di un’alleanza tra la sanità pubblica, il sistema delle categorie economiche e del volontariato”, visto che l’hub è stato reso possibile dalla collaborazione assicurata da Confindustria Alto Adriatico, organizzazioni sindacali confederali, cooperativa dei medici di cure primarie, Croce rossa, Protezione civile e Ana.
Parole di elogio anche dal consigliere regionale dei 5Stelle Mauro Capozzella che parla di “virtuoso esempio di collaborazione”.

Tornando a Riccardi e alla Pandemia, l’assessore ha affermato di attendersi “una stabilizzazione della curva nell’arco di questa settimana, ma per vederne gli effetti sui ricoveri ordinari e nelle terapie intensive occorrerà attendere una decina di giorni o un paio di settimane.
Certo è che in Friuli Venezia Giulia abbiamo raggiunto l’obiettivo di un milione di vaccinati, che sembrava impensabile alla vigilia in una regione storicamente restia, nella quale l’antinfluenzale vedeva un’adesione sotto il 20 per cento dei sanitari.
Immaginiamoci cosa sarebbe accaduto se con una variante otto volte più contagiosa la campagna vaccinale non fosse stata massiccia.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio