Veneto: Prima in Italia per turismo, triplicate le presenze, tornano gli stranieri. Previsioni Pil Veneto: + 3,4%

Triplicano le presenze e tornano gli stranieri.
È il turismo il settore più premiato in questa prima metà dell’anno come indicano i dati del Bollettino socio economico del Veneto pubblicato a cura dell’Ufficio Statistica della Regione del Veneto e realizzato a partire dai dati Istat.
In Veneto il turismo è ripartito.
Le presenze turistiche nel primo quadrimestre del 2022 sono più che triplicate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente anche se non si sono ancora raggiunti i livelli del 2019 (-19,9%).
Tra le destinazioni vola il Lago di Garda. Recuperano montagna e terme, mentre le città d’arte sono le più penalizzate.
Le presenze degli italiani risultano allineate a quelle di gennaio-aprile 2019, ma gli stranieri sono ancora un terzo in meno rispetto allo stesso periodo.
Tra loro invece sono tornati i tedeschi (sono solo il 5,6% in meno nel primo quadrimestre 2022 rispetto agli stessi mesi del 2019).
Inoltre nel primo trimestre 2022 è quadruplicata la spesa degli stranieri in Italia raggiungendo quota 0,7 miliardi di euro (a fronte di 0,9 miliardi del 2019).

Guardando ai dati del 2021, lo scenario indica che la ripresa è stata per lo più merito del turismo domestico: nel 2021 i veneti hanno trascorso oltre 8 milioni di notti nella propria regione (+11,2% rispetto al 2019, +6,5% nel primo quadrimestre 2022 rispetto allo stesso periodo del 2019).
Il rapporto statistico mette in luce l’andamento di imprese e mercato del lavoro.
In Veneto le imprese risultano in lieve crescita con un +0,6% nel I trimestre 2022 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; a crescere di più sono le imprese del comparto costruzioni grazie agli incentivi fiscali.
Prosegue il trend di incremento delle esportazioni regionali già segnalato dai dati dello scorso anno: + 19,9% nel I trimestre 2022 riaspetto all’anno precedente.
Sono buone anche le prospettive nel settore vitivinicolo: nei primi tre mesi del 2022 il Veneto ha esportato vino per un valore complessivo di 612 milioni di euro, ovvero +22,5% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Il trend del mercato del lavoro veneto nel 2022 è positivo come indicano i dati di Veneto Lavoro. Nelle imprese private sono 183 mila le assunzioni nel secondo trimestre 2022 (+20% rispetto al II trimestre 2021).
Crescono nel secondo trimestre 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021 del 35% le assunzioni a tempo indeterminato, del 18% quelle a tempo determinato e dell’11% i contratti di apprendistato.
Vengono contrattualizzati per lo più italiani (70%), uomini (58%), e per oltre la metà adulti. In totale in Veneto gli occupati crescono del 4,1% nel I trimestre 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021, e i disoccupati diminuiscono del 16%.
Cresce, infine, nelle regioni del Nord-Est il numero di famiglie povere.
Rispetto al 2020, nel 2021 sono l’8,8% in più, ovvero in termini assoluti 37 mila in più: la causa è da rinvenire nella maggior incidenza della povertà tra le famiglie più numerose, un fatto che porta le regioni del Nord-Est a registrare, per la prima volta, una situazione peggiore rispetto alle regioni del Nord.