Clonato self-service: Automobilisti si fermavano per il pieno e la transazione finiva nelle carte prepagate dei predoni

Due cittadini rumeni sono stati denunciati dai Carabinieri del Radiomobile di Castelfranco per aver manomesso un impianto di carburanti self-service della zona.

I due, avevano installato una microcamera ed un lettore magnetico, con cui si erano procurati i codici di accesso delle carte di credito utilizzate dai clienti.

I Carabinieri li hanno sorpresi nella tarda serata di martedì 17 ottobre, all’atto del controllo, i due soggetti sono stati trovati in possesso anche di due cacciaviti ed un cutter, nonché di una carta prepagata priva di tracciamento, verosimilmente utilizzata per caricare gli importi clonati dalle carte di credito dei clienti che si fermavano al distributore, tramite i dispositivi magnetici installati nel self service.