Treviso

Scuola di Lutrano: la sindaca Sessolo se la prende con le minoranze e con chi ha prima amministrato

Si affida ad un comunicato stampa, la sindaca di Fontanelle, Maurina Sessolo, per controbattere alle reazioni degli abitanti della frazione di Lutrano, contrari alla chiusura della scuola elementare “E. De Amicis”.
Di fronte a numerosi attacchi subiti, la sindaca ha ripercorso gli ultimi anni del plesso scolastico e la “patata bollente” ereditata dalla precedente amministrazione.

Tutto è nato, scrive la sindaca, dalla perizia tecnica commissionata dall’Amministrazione Dan ad inizio 2022, risposta che è arrivata quando era in carica già il nuovo esecutivo, nella quale venivano fatte emergere delle criticità a livello sismico.

Tale condizione ha portato l’Amministrazione comunale a dover prendere la decisione di chiudere l’edificio al termine dell’anno scolastico.
L’attuale Amministrazione, sentito il perito incaricato, ha convocato un incontro congiunto con i gruppi consiliari e la dirigenza scolastica per mettere illustrare a tutti l’esito della perizia sulla condizione strutturale della scuola “E. De Amicis
”.

Di fronte a tale pronuncia, la Giunta, in assenza di particolari indicazioni di rischio immediato, ha scelto di portare a termine l’attuale anno scolastico ma che, gli alunni del plesso di Lutrano saranno spostati per il prossimo anno nella scuola primaria “T. A. Tonello” di Fontanelle che garantire la presenza delle 14 aule necessarie, sia i laboratori.

La sindaca spiega poi che durante il mese di maggio ha voluto incontrare i genitori dei due plessi spiegando le motivazioni che hanno portato a tale scelta.
La decisione assunta è stata però fortemente contestata dagli abitanti della frazione di Lutrano che hanno “dato prova di grande attaccamento alla scuola “De Amicis”, anche mediante manifestazioni pubbliche che si sono svolte con ordine”, scrive la sindaca.

E’ evidente che Maurina Sessolo non ha gradito il “polverone” sollevato sulla questione del plesso scolastico e rimarca il fatto che la scelta è figlia anche delle limitate risorse finanziarie che un comune come Fontanelle, ha a disposizione.

Richiama poi alle proprie responsabilità chi ha amministrato negli ultimi 20 anni, in particolare a chi siede ora tra i banchi della minoranza, che “finge ora di interessarsi alla scuola di Lutrano, con da un lato chi ha espresso anche in consiglio comunale la volontà di chiudere il plesso e chi manifesta a parole la volontà di conservare tale struttura”.
Rincara la dose con: “negli ultimi 20 anni non è stato realizzato nessun intervento di rilievo e non è stato redatto nessun progetto finalizzato a rafforzare e mantenere efficiente il plesso di Lutrano, mentre nel 2018 sono stati spesi circa 25.000 euro per un progetto preliminare di ampliamento e sistemazione della scuola primaria “T. A. Tonello” di Fontanelle.
Sarebbe auspicabile maggiore coerenza da parte di ex amministratori comunali che magari sfilano a fianco di bambini e famiglie
”.

Sulla questione, i genitori hanno fatto leva sui bambini che hanno fatto recapitare al Sindaco delle letterine. La stessa prima cittadina ha confermato la risposta già espressa ai genitori, nella quale ha assicurato il massimo impegno per programmare la migliore soluzione ai problemi della scuola di Lutrano.

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