Treviso

Mogliano: prima minaccia di incendiare casa della nonna, dopo l’arresto e il processo torna a casa e apre il rubinetto del gas. Ora è in psichiatria

La notte scorsa, i Carabinieri erano intervenuti in via Marocchesa a Mogliano per fermare un 39enne, con precedenti di polizia e in cura presso il SER.D. di Treviso che in stato di agitazione indotta verosimilmente dall’abuso di sostanze stupefacenti, aveva minacciato di appiccare il fuoco alla propria abitazione con all’interno l’anziana nonna, la quale aveva richiesto aiuto al numero di pronto intervento.

E’ stato un arresto complicato con il soggetto che ha minacciato i militari e poi aveva tentato la fuga per i campi ma è stato raggiunto, bloccato e ammanettato.
Trattenuto nelle camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Treviso, è finito davanti al giudice per l’udienza per direttissima.

Dopo l’udienza, il 39enne è stato rilasciato ed è tornato nella sua abitazione dove si è barricato manomettendo l’impianto del gas e provocando una massiccia fuoriuscita.
L’immediato intervento dei Carabinieri e dei VVF ha consentito di mettere in sicurezza lo stabile scongiurando un pericolo di esplosione.
L’uomo poi è stato convinto ad uscire e quindi accompagnato in ospedale per una valutazione psichiatrica

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