L’elisoccorso quest’oggi ha recuperato escursionisti infortunati o colti da crisi di paura
Questa mattina verso le 9 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Rifugio Giussani, per una escursionista, che a causa di un trauma alla spalla non era più in grado di rientrare da sola. La 59enne di Nova Milanese è stata valutata dal medico, imbarcata e trasportata in ospedale di Cortina.
Attorno alle 13.30 la Centrale di Vicenza è stata allertata dai compagni di una escursionista, scivolata qualche metro lungo il cavo della Ferrata Viali sopra il Rifugio Bertagnoli, a una ventina di minuti di progressione dalla partenza.
La 31enne di Marano Vicentino, che, trattenuta nella caduta dal kit ferrata, aveva riportato un lieve trauma alla spalla, è stata raggiunta dall’elicottero di Belluno Falco 2.
Issata a bordo, l’infortunata è stata trasportata all’ospedale di Vicenza.
Verso le 15.10 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato lungo il sentiero 638, che dal Piz Boè porta al Rifugio Kostner, per un escursionista che era caduto e aveva sbattuto la testa. Individuato e recuperato dall’eliambulanza, il 49enne austriaco è stato trasportato all’ospedale di Agordo.
Successivamente l’elicottero è stato dirottato a Domegge di Cadore, a seguito dell’attivazione da parte del gestore del Rifugio Padova, contattato dal marito di una escursionista colta da crisi di paura nella zona di Collalto, sugli Spalti di Toro.
Risalito alle coordinate, l’equipaggio ha rintracciato il punto in cui si trovava la coppia di Roma, lei 43 anni, lui 40.
Caricati a bordo, marito e moglie sono stati lasciati al Rifugio Padova.