Piave Net 2023: raccolte dal Piave più di 3 tonnellate di rifiuti

Nel 2022 l’ammontare di spazzatura rimossa dai volontari era stato di 1.370 kg.
Ogni Comune ha raccolto in media quasi 350 kg di rifiuti ciascuno.
Insieme a resti di picnic, mozziconi di sigaretta e bottiglie di plastica sono stati ritrovati anche un dolcificatore per l’acqua e un seggiolone da bambino.
Più di 3 tonnellate, 3.050 kg per l’esattezza: questo il totale del rifiuto raccolto dal migliaio di partecipanti alla seconda edizione di Piave Net, giornata di pulizia straordinaria del fiume Piave promossa da Savno e dal Consiglio di Bacino Sinistra Piave il primo weekend di maggio.
Hanno partecipato alla manifestazione cittadini, associazioni e scuole di 9 Comuni rivieraschi del territorio: Salgareda, Cimadolmo, Ponte di Piave, Santa Lucia di Piave, Sernaglia della Battaglia, Moriago della Battaglia, Vidor, Valdobbiadene e Ormelle.
Rinviati, a causa del maltempo, invece, gli appuntamenti di Mareno di Piave e Segusino.
“Quest’anno il rifiuto portato via dal greto del Piave è stato più del doppio: se da una parte questo risultato riflette il grande impegno profuso dai partecipanti, dall’altra dimostra quanta strada ci sia ancora da fare per combattere l’inciviltà”, fa sapere Giacomo De Luca, presidente di Savno.
Tra le ragioni che giustificano il risultato ottenuto ci sarebbe anche la siccità dell’ultimo periodo, che avrebbe permesso l’emergere di materiale precedentemente sommerso.
Non mancano, comunque, i presupposti per guardare al futuro con fiducia.
“Negli ultimi tempi, infatti, si è verificato un crescente interesse dei cittadini riguardo alle tematiche ambientali. Sono sempre più attivi anche in rete, impegnandosi per promuovere non solo le nostre iniziative, ma in generale tutto ciò che riguarda la tutela dell’ambiente”.
“Un sentito ringraziamento ad ogni singolo volontario, grande e piccolo – chiudono De Luca e Campagna –”.