Prende il via la stagione San Vito Musica: il 20 settembre concerto dedicato ad Antonio Salieri
Torna nel 2024 San Vito Musica, la rassegna organizzata dall’Accademia d’archi Arrigoni a San Vito al Tagliamento.
Sono 7 i concerti tra settembre e dicembre, che confermano anche quest’anno la cifra caratteristica della rassegna: un percorso di ricerca nei repertori poco frequentati e di grande qualità, tra curiosità e coraggio, per proporre insieme innovazione stilistica, una visione aperta delle produzioni musicali storiche e un importante sguardo sul panorama novecentesco e contemporaneo.
Graditissimo il ritorno di Bressan come direttore ospite. Imprescindibile la presenza dell’orchestra dell’Accademia d’archi Arrigoni, con il direttore Mason. L’Accademia – oltre che centro di alta formazione di musica cameristica e orchestrale – valorizza i giovani talenti dando loro l’opportunità di esibirsi in numerosi concerti al fianco di direttori e solisti di fama nazionale e internazionale. Attività unica nel suo genere che restituisce prestigio e fama internazionale all’Arrigoni è il Concorso Internazionale “Piccolo Violino Magico”, destinato a giovani violinisti fino ai 13 anni.
L’esordio di San Vito Musica – venerdì 20 settembre, all’Auditorium Comunale, alle 20.45 – è affidato proprio all’Accademia d’archi Arrigoni, sul palco con il pianista Costantino Catena e la direzione di Giulio Arnofi. Salieri e il pianoforte è il titolo della serata che ha in programma musiche di Antonio Salieri, alla vigilia del bicentenario dalla morte (che si celebrerà nel 2025): la sua opera più nota (la Sinfonia “Veneziana”) e i due Concerti per pianoforte.
Il programma del concerto inaugurale di San Vito Musica è al centro anche di una registrazione in studio (alla Fazioli Concert Hall) con gli stessi interpreti – prodotta insieme ad AIAM e CIDIM – per la prestigiosa etichetta discografica internazionale Brilliant Classic – in distribuzione da gennaio 2025.
La Stagione continua domenica 29 settembre, sempre all’Auditorium Comunale alle 17: Strana coppia d’assi (questo il titolo) vede protagonisti il mezzosoprano Laura Polverelli (voce straordinariamente pastosa e duttile, tra le più celebrate nel repertorio operistico e non, a livello internazionale) e il fagottista Aligi Voltan (apprezzato in tutta Europa per le sue interpretazioni del repertorio barocco): con loro ancora l’Accademia Arrigoni e Filippo Maria Bressan direttore.