Venezia

San Donà: più ‘pattuglioni’ interforze contro spaccio e microcriminalità

Dal Comitato per l’ordine e la sicurezza, presieduto dal nuovo prefetto di Venezia Michele Di Bari, arriva il via libera a un maggiore controllo del territorio, in particolare nelle zone del centro e nei numerosi parchi pubblici di San Donà.

“Ringrazio il prefetto Di Bari che, appena preso possesso del suo nuovo ufficio, ha prontamente accolto la nostra richiesta avanzata già nel gennaio scorso di poter avere più pattuglie congiunte e con una maggiore frequenza nell’arco della giornata – dichiara il sindaco di San Donà Andrea Cereser – Un ulteriore sforzo organizzativo che verrà richiesto sia alla nostra Polizia locale che alle forze dell’ordine che devo ringraziare per la loro disponibilità ad acconsentire”.

Aumenteranno quindi i servizi congiunti interforze tra Polizia locale e le diverse forze di polizia insediate a San Donà che saranno svolti sia nei parchi cittadini che nelle vie centrali, le zone statisticamente più ‘calde’.

Nel mirino dei ‘pattuglioni’, finora svolti soltanto in orario diurno, i quali svolgono una determinate funzione di deterrenza già con la loro sola presenza sulle strade, ci sono primariamente la lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti e la microcriminalità diffusa.
Un più capillare controllo del territorio cui contribuirà anche l’apertura del nuovo Ufficio Nucleo edilizia ambiente della Polizia locale in piazzetta Agorà.

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