Curiosità

Treviso rinasce a nuova vita lo stabile che fu sede di Unindustria

Si sono ufficialmente conclusi i lavori che hanno portato alla nascita di Loggia 28, otto nuovissime unità abitative – erano dieci in origine, due delle quali accorpate – di metratura compresa tra i 60 e i 90 mq, tutte già vendute e situate nel cuore del centro storico di Treviso, a due passi dalla Loggia dei Cavalieri, da cui peraltro il progetto prende il nome. Un’opera di rigenerazione urbana lungamente attesa che oggi è stata presentata ufficialmente nel corso di un’inaugurazione privata.

Già sede storica degli uffici di Unindustria, il fabbricato viene abbandonato nei primi anni 2000 restando sfitto e in stato di degrado fino al 2020 quando Cazzaro Costruzioni Srl ne cambia la destinazione d’uso in residenziale.
Il cantiere dura nel complesso due anni, dall’avvio nell’ottobre 2021 alla consegna dei primi appartamenti ai nuovi proprietari, avvenuta in questi ultimi mesi.

Nel progetto, firmato dagli architetti Marco Bonariol e Renato Bredariol dello studio trevigiano B+B Associati, si è voluto in primis preservare l’identità dell’edificio, risalente agli Anni Cinquanta del Ventesimo Secolo.

L’impatto ambientale dell’edificio è molto basso, con lo 0% dei combustibili fossili utilizzati e l’80% del consumo energetico ridotto, sistemi di isolamento termico e acustico all’avanguardia e luci a led con sensori di presenza per consentire un ulteriore risparmio energetico.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio