Anomalia all’elisoccorso di Pieve di Cadore. Elicottero bloccato ad Alleghe
Questa mattina l’elicottero di Pieve di Cadore è stato inviato dalla Centrale Operativa nel comprensorio del Civetta, alla base della pista Fernazza nei pressi della stazione di risalita per un infortunio sciistico.
Durante la fase di atterraggioil sistema informatico di bordoha segnalato una anomalia.
Nessuna conseguenza ne è derivata per l’equipaggio, che ha proseguito l’azione di soccorso, ed il paziente, che è stato accompagnato dall’equipe al pronto soccorso di Belluno con l’ambulanza intervenuta sul posto.
L’elicottero, come previsto dalle procedure di sicurezza del costruttore Airbusper questo tipo di anomalie,è stato tenuto a terra e quindi considerato nonpiù operativo.
Al momento, Falco necessita dell’autorizzazione del Costruttore e dell’ENAC per rientrare in volo in Base HEMS a Pieve dove saranno effettuatetutte le verifiche del mezzo previste per questo tipo di evento.I dati del sistema informatico di bordo sono stati immediatamente trasmessi ad Airbus per essere esaminati dai tecnici che dovranno approvare il volo di ritorno.
Se dai risultati di verifiche e analisi tecniche non emergerà la necessità di interventi di riparazione, Falco potrà rientrare immediatamente in servizio. Altrimenti, se necessiterà di interventi più approfonditi, seguiranno un fermo tecnico, per garantire la sicurezza a pazienti e professionisti, e l’eventuale sostituzione temporanea del velivolo.
Le emergenze che necessitano di elisoccorso sono comunque garantite dalla rete SUEM regionale.
L’Ulss Dolomiti sta seguendo con attenzione la questione ed è in costante contatto con CREU, Babcock e Airbus per trovare le soluzioni possibili.