Treviso

Incontro tra ENEL e Comando Provinciale Carabinieri di Treviso

L’Arma dei Carabinieri ed Enel ancora più vicine per la prevenzione e il contrasto all’illegalità, la tutela dell’ambiente e del territorio: sono stati questi i temi dell’incontro tenutosi a Treviso, presso la sede storica del Comando Provinciale Carabinieri di Via Cornarotta, volto a dare attuazione al protocollo sottoscritto tra Arma e Azienda lo scorso novembre.

È proprio sul territorio che l’accordo avrà la sua piena operatività grazie al nuovo modello di sicurezza partecipata che permetterà di affrontare le complesse problematiche connesse alla sicurezza e continuità operativa delle reti e delle infrastrutture elettriche, alla protezione del personale preposto alla loro gestione e al patrimonio aziendale.
Nel corso dell’incontro è stato approfondito anche il fenomeno delle truffe legate al settore energetico, in particolare il fenomeno degli operatori abusivi che si spacciano telefonicamente per agenti di Enel Energia al fine di ottenere contratti con terzi concorrenti.

L’intesa punta alla valorizzazione della presenza capillare dell’Arma e dell’Enel in tutta Italia come punto di partenza per azioni congiunte.

L’Arma coinvolgerà i Reparti delle Organizzazioni Speciale e Forestale, con particolare riferimento ai Comandi Carabinieri per Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica, nonché per la Tutela della Biodiversità e dei Parchi.
Enel, attraverso le proprie articolazioni territoriali, garantirà un tempestivo scambio informativo sulle situazioni di interesse per i Carabinieri, segnalando altresì eventuali criticità ambientali, con particolare attenzione alla prevenzione degli incendi boschivi.

L’intesa prevede inoltre progetti di efficientamento energetico delle strutture di proprietà dell’Arma sul territorio nazionale e per lo sviluppo della mobilità sostenibile.

“Lo sviluppo di una nuova forma di collaborazione con una prestigiosa istituzione come l’Arma dei Carabinieri – ha commentato il responsabile Security Area Nord di Enel Italia, Stefano Garioni – è in linea con il nostro impegno per la sostenibilità e ci permetterà di garantire maggiore sicurezza alle donne e agli uomini che lavorano in Enel e alle infrastrutture aziendali che garantiscono un servizio essenziale per l’intera Comunità”.

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