Rinchiuso in carcere un tunisino con continue violazioni divieto dimora in provincia di Venezia

Mercoledì notte una Volante della Questura ha rintracciato e catturato un tunisino che il 13 marzo scorso si era reso protagonista di un grave episodio di resistenza a pubblico ufficiale nel corso del quale, durante un inseguimento in auto, ha speronato una Volante.
In quell’occasione fu trovato in possesso anche di hashish. Nell’alloggio occupato dallo straniero poi, i poliziotti hanno rinvenuto una pistola a gas.

Alcuni giorni dopo, si è verificato un secondo episodio di fuga da un controllo, questa volta operato dai Carabinieri.
Nello specifico, mentre un equipaggio dell’Arma si apprestava a sottoporre a controllo una BMW in sosta con all’interno due occupanti, la stessa sarebbe partita improvvisamente, rischiando di investire un carabiniere.

Il conducente sarebbe riuscito a fuggire mentre il passeggero, fermato dai militari, avrebbe riferito l’identità del guidatore, risultato poi essere il tunisino arrestato.
Inoltre, a bordo dell’autovettura era stato trovato un cane che veniva così affidato al servizio veterinario.
Qualche giorno dopo, il tunisino si sarebbe presentato dal veterinario con l’intento di recuperare il cane, elemento che ha permesso ai Carabinieri di avere ulteriore conferma sull’identità del conducente dell’autovettura.

In considerazione delle reiterate violazioni del soggetto, l’Autorità Giudiziaria ha disposto la custodia cautelare in carcere.
Al momento dell’arresto gli agenti hanno inoltre notificato al tunisino un Foglio di Via dal Comune di Venezia per la durata di 3 anni oltre al rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno.